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"Tra le varie cose che mi sconvolgono durante e dopo ogni lezione con Amparo è che la percezione e le sensazioni da e verso il mondo si dilatano.
Il tempo assume un altro valore. Vivo ogni istante. Presente, con tutta l'attenzione di cui sono capace, per sentire ogni vibrazione dell'aria, della musica, in me e nell'altro. E ci sono attimi in cui i corpi si intendono, e dicono nello stesso istante, come per magia, qualcosa simile alla stessa parola. E mi sento immensamente grata. Vengo a lezione perché trovo me stessa. Identità che ritrovo e riesco a esprimere direi. Anche identità che scopro. E che non sapevo di avere". |
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Perché pur non essendo una pratica millenaria, i suoi legami con l’universo sono più antichi degli esseri umani che l’hanno plasmato. La sua pratica svela l'essenza dell'essere, smaschera il nostro ego e ci accomuna in un gioco creativo di equilibrio e libertà. L’idea dell’abbraccio, dell’abbracciare e dell’essere abbracciati, risponde a quel bisogno molto umano e primordiale di essere accolti in uno spazio sicuro, di reciproca cura e accettazione. A cui si aggiunge questo costante invito a prendere coscienza di sé, dell'altro e degli altri, del tempo e dello spazio. Ci offre anche un permanente promemoria per sostenere l’equilibrio, la consapevolezza e la quiete. Una quiete che va oltre lo stare fermi. |
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E molte volte ci sfida confrontandoci con il nostro ego, invitandoci a toglierci la corazza perché diventa evidente, a lasciarci apparire così come siamo. E in questo senso il Tango è anche uno specchio, dove possiamo vederci, conoscerci e realizzare come siamo e come interagiamo con gli altri. Perché mantenere l’equilibrio, la consapevolezza e la quiete nella solitudine è un percorso possibile e forse più facile. Balliamo il Tango perché la vera sfida è farlo in uno spazio di libertà condivisa. |
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Il tango è nella sua giovinezza storica e in piena evoluzione. Durante questo processo naturale e vivo, la sua essenza e purezza primordiale viene attraversata e contaminata dall'evoluzione storica e culturale nella quale avviene. A volte a tal punto da perdere chiarezza nella sua definizione filosofica.
Poiché di solito non lavoriamo su una comprensione profonda, non sappiamo nemmeno come distinguere le buone informazioni da quelle cattive. Allora i concetti si confondono o non sono congruenti con ciò che effettivamente ci accade nella pratica del ballo. Allora il tango perde significato per noi e:
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A un certo punto è come se perdesse di contenuto e densità, lasciando solo l'apparenza esteriore. Aspetto su cui si è lavorato molto negli ultimi decenni per rispondere a finalità di commercializzazione, standardizzazione e competizione.
E sebbene, grazie a ciò, si sia evoluta la raffinatezza di una tecnica di movimento molto precisa, esaustiva ed efficace, questa spesso decanta in un ballo di molto effetto, ma privo di ispirazione. Allo stesso tempo,
Il tango può essere uno strumento di trasformazione per gli esseri umani e la società. |
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Trovare la quiete e sostenere la presenza in una lezione di gruppo o in una milonga può essere difficile. Perché, in linea di principio, ci troviamo di fronte a un eccesso di stimoli. Poi,
Per rispondere centrati a questo genere di stimoli si richiede il livello Master. |
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Se non abbiamo ancora padroneggiato la disciplina per aprire quella porta alla sua dimensione spirituale, abbiamo bisogno che le stelle si allineino e che accadano cose come queste:
In altre parole, dipendiamo da circostanze che sfuggono al nostro controllo ed entriamo a quella connessione con l’essere solo occasionalmente. |
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Quando ho conosciuto i miei maestri, Los Dinzel, ho approfittato di ogni viaggio nella mia città natale per essere nel loro studio tutti i giorni, tutto il giorno. Oltre all'apprendimento trasmesso dai maestri, lì avevo la possibilità di ballare per ore con corpi più esperti. Quando tornavo in Italia sentivo il mio corpo, la mia mente e il mio spirito completamente accordati. A poco a poco notavo come perdevo quella qualità, sia per il passo del tempo, che per il numero di abbracci stonati che subivo. Con il passare degli anni l'accordatura mi durava più a lungo, finché a un certo punto ho imparato ad accordarmi da sola. E più tardi, ad accordare gli altri. |
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_ Perché sei qui Maria Grazia? Cosa ti ha spinto a venire da Milano per un secondo Tango Venice Experience? _ Sono tornata perché ho finito la benzina. Ha risposto immediatamente e senza esitazione. _ Cos'è quella benzina? Ho chiesto io. Questa volta ebbe bisogno di qualche istante di silenzio prima di rispondere... _ Fiducia in me stessa, apertura e densità... Continuò a pensare con lo sguardo perso, e poi mi guardò sorridendo, _ l'ultima volta abbiamo cacciato via diversi fantasmi. |
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Uno scenario che invita a ritrovare il proprio ritmo e ad assaporare il piacere di farsi sorprendere dalla sua sincera bellezza.
Tra la laguna di Venezia e il mare Adriatico si trova un'isola, un'oasi di natura e pace (lontana dai massicci flussi turistici), con tramonti meravigliosi e viste privilegiate su Venezia. Il mare, le aree verdi e le oasi protette si fondono con l'atmosfera chic e rilassata dei suoi viali, delle ville liberty e degli alberghi storici. |
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Nel cuore di quest'isola c'è un casa dove si respira Tango e tanto amore.
Una casa abbastanza grande e accogliente da poterti offrire:
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Il clou di Tango Venice Experience
1. Ispirazione e conoscenza: Trarrai vantaggio dalla mia guida per ballare il Tango dalla presenza, la connessione profonda e la piena libertà interpretativa. 2. Compagnia e solitudine: Oltre al tempo di lavoro, possiamo condividere l'aperitivo, passeggiate e conversazioni. Allo stesso modo, avrai abbastanza tempo per riflettere, riposarti e passeggiare in solitudine. 3. Serenità: Assorbirai la tranquilla magnificenza della laguna di Venezia e del mare. |
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Esempio programma individuale Venerdì
Tra le 11:00 e le 16:00 Benvenuto e sistemazione. 16:00 Conversazione di apertura. 16:45 – 18:15 Lezione di tango 19:00 cena di benvenuto Sabato 09:00 – 10:30 Lezione di tango 17:00 – 18:30 Lezione di tango Concorderemo, secondo i tuoi programmi, di condividere alcuni pasti, passeggiate o aperitivi. Domenica 9:00 – 10:30 Lezione di tango 10:30 – 11:15 Conversazione conclusiva. 12:30 Pranzo di arrivederci. |
Esempio programma *in coppia * Due persone: possono o meno essere compagni di ballo, e addirittura dello stesso ruolo. Si prega di notare che abbiamo una stanza per gli ospiti con un unico letto matrimoniale. Venerdì
Tra le 11:00 e le 16:00 Benvenuto e sistemazione. 16:00 Conversazione di apertura. 17:00 – 19:00 Lezione in coppia 19:30 cena di benvenuto Sabato 09:00 – 10:00 Lezione individuale 10:15 - 11:15 Lezione individuale 17:00 – 18:30 Lezione in coppia Ci accorderemo, secondo i vostri programmi, per condividere alcuni pasti, passeggiate o aperitivi. Domenica 9:00 – 10:30 Lezione in coppia 11:00 – 11:45 Conversazione di chiusura. 12:30 Pranzo di arrivederci. |
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“Poter scorgere, gettare lo sguardo, scrutare, vette o profondità solo immaginate, capirne la vera natura, consistenza, difficoltà... Vedere e capire quanto ci si è allontanati dall'essenza del Tango, dalla sua segreta profonda intima autenticità.”
Come lui, portati... “Una luce nuova che mi hai regalato, prestato, acceso per illuminare i passi del mio tango. Della energia, della conoscenza, dell'esperienza che mi hai donato. Dello sguardo nuovo, altro, profondo che mi hai svelato.” |
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“Amparo è la mia guida e la mia maestra. La mia guida mi lascia essere me stessa. La mia maestra mi vede, mi capisce, mi dà gli strumenti e mi libera. Quando lavoriamo insieme, Amparo trova sempre un modo per fondere il tango con la mia essenza. Il tango e io diventiamo una cosa sola.
Siamo lontani l'una dall'altra. È possibile incontrarci solo online o viaggiando. Ci siamo incontrati solo un anno fa e tuttavia c'è così tanto progresso, legame e altro da scoprire. Ora c'è un cambiamento progressivo in me. Credo di aver incontrato Amparo al momento giusto. Il tango non accade solo in senso fisico. Il tango accade con l'anima, la compassione, la comunicazione, la connessione e ancora compassione. Questa è la cosa più preziosa che Amparo mi ha guidato a vedere. Ero cieca e inconsapevole dello stato del mio approccio. Sto imparando a vedere le persone e mentre ballo sto imparando a scoprire il tango nelle persone. Questo è il tango che Amparo mi ha donato e ne sono grata...” |
